Regista e attore, dopo aver frequentato il DAMS di Bologna inizia a lavorare come aiuto regista di Pupi Avati, Nanny Loy, Luigi Comencini, Sergio Leone. Esordisce accanto al padre nel 1963 negli episodi II pollo ruspante di Gregoretti e L’educazione sentimentale di Dino Risi in I mostri. Viene valorizzato soprattutto da Maurizio Ponzi che lo dirige in tre film tra cui Qualcosa di biondo(1984) che gli fa ottenere un David di Donatello come miglior attore non protagonista. Il suo primo film da regista Piccoli equivoci, viene selezionato per la ‘Quinzaine’ di Cannes nel 1989 e premiato nel 1990 con il David di Donatello e il Nastro d’argento per il miglior regista esordiente. Segue Ultrà (1991), David per la regia Nel 1993 dirige La scorta, uno dei maggiori successi di pubblico e di critica della stagione, con cui ottiene un altro David. Il film vince anche i David 1993 per fotografia, montaggio, suono e miglior produzione. Nel 1996 realizza Vite strozzate, con cui vince il premio della critica giovane “Alfred Bauer” al Festival di Berlino. Nel 1998 dirige il docudramma di produzione americana I giudici, su Falcone e Borsellino. Ottiene successo, quattro David (musica, fotografia, montaggio, scenografia) anche la sua trasposizione filmica del romanzo di Paolo Mauresing Canone Inverso. Partecipa anche a film per la TV, per la quale ha diretto nel 2003 anche un’accurata biografia su Il Papa Buono, Giovanni XXIII. Del 2011 è il film Il padre e lo straniero del quale ne cura personalmente la regia e, con Simona Izzo, la sceneggiatura.